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Pecore, pecore e ancora pecore…
La varietà e l’integrità degli ambienti naturali , ma anche le grandi distese
poco antropizzate, hanno permesso la conservazione di habitat adatti ad ospitare
una ricca e variegata fauna che l’isolamento geografico dell’isola ha reso unica
nel bacino del Mediterraneo.
Il paesaggio sardo può essere suddiviso in tre differenti ambienti: la zona
interna montagnosa, le spiagge e il mare cristallino e gli stagni costieri.
Questi paesaggi hanno permesso la presenza e lo sviluppo di alcune uniche specie
di animali, come ad esempio il muflone (pecora selvatica), la foca monaca, il
falco pellegrino (a rischio di estinzione), l’avvoltoio nero, la pernice rossa e
la testuggine terrestre.
Una particolarità è che determinate specie di animali, sono caratterizzate dal
“nanismo”, ossia presentano alcune dimensioni corporee ridotte rispetto ai loro
simili d’oltremare.
Gli stagni costieri racchiudono in se stessi gli ormai molto conosciuti
fenicotteri rosa che utilizzano
questi posti per l’emigrazione, deponendo la maggior parte delle volte anche le
uova.
Le varietà di animali presenti nelle aree interne e costiere sono salvaguardate
in parchi e zone protette.
La fauna selvatica
Grazie all’ambiente favorevole, è stata possibile la diffusione di
un’abbondante fauna selvatica, in particolare il cinghiale, il daino, il cervo
sardo, la lepre, la donnola, la volpe.
La fauna marittima
Nei mari vivono le principali specie ittiche del Mediterraneo quali il
tonno, il capodoglio, il barracuda ,
la megattera e il tursiope. Inoltre negli stagni vivono numerose specie di pesci
tra cui il muggine, nome locale del cefalo, dal quale si produce la famosa
bottarga.
Curiosità
La Sardegna si differenzia dal continente per varie specie di animali:
mancano del tutto nell’isola la vipera e gli altri rettili velenosi.
Ormai estinti sono il lupo, l’orso e la talpa. Animali tipici sardi e
morfologicamente molto diversi da quelli continentali sono l’asinello sardo,
l’asinello bianco, il cavallo selvatico della Giara caratterizzato dal nanismo. |