Tuttoscuola
n.137
La scuola che cambia da settembre.
La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto legislativo
23gennaio 2004, il primo decreto attuativo della riforma targata
Casa delle libertà, e' ormai imminente. E anche la relativa
circolare applicativa sta per essere emanata da viale Trastevere. Quasi
metà del sistema scolastico nazionale sarà coinvolto: cinque milioni di
alunni,in cinquantamila sedi scolastiche, mentre quasi trecentomila
docenti vestiranno i nuovi panni di "tutor".
Il decreto riguarderà infatti tutte le scuole statali e paritarie
del settore dell'infanzia, della ex-scuola elementare (ora
denominata primaria) per tutte e cinque le classi, e per il primo anno
di corso della ex-scuola media (ora secondaria di I grado).
Vediamo più in dettaglio il perimetro di scuola che sarà toccato
dalla riforma sin da settembre
(http://www.tuttoscuola.com/ts_news_137-2.doc
).
Gli alunni (e le relative famiglie) coinvolti saranno poco meno di
5milioni, di cui più di 2,7 milioni nella scuola primaria e poco
meno di 1,6 milioni nella scuola dell'infanzia.
I plessi scolastici e le scuole saranno più di 50 mila, di cui
quasi la metà del settore dell'infanzia.
Dal numero delle classi di scuola primaria e di scuola secondaria di
I grado si può ricavare anche il numero dei docenti tutor (uno
per classe) per la cui funzione, innovativa ma ancora non chiara
nei contorni, è tuttora aperta la discussione. Saranno più di 148
mila i tutor nella scuola primaria e oltre 28 mila nella secondaria di
I grado.
Considerato che nella scuola dell'infanzia statale entrambi i
docenti di ciascuna sezione sono considerati tutor, saranno quasi 83
mila gli incaricati della funzione tutoriale nelle scuole statali e
circa 25mila quelli delle scuole non statali.
Tirando le somme, in tutte le scuole interessate dalla riforma
saranno quindi complessivamente circa 284 mila i docenti incaricati
della funzione tutoriale.