L'erpetofauna
dei "laghetti" delle Noghere è rappresentata da una notevole
varietà di specie. Tra gli
Anfibi sono particolarmente numerosi i rospi
comuni (Bufo bufo spinosus)
che in marzo si dirigono verso i laghetti per compiervi la riproduzione.
In questo stesso periodo è in attività anche la rana agile (Rana
dalmatina) le cui uova, raggruppate in ammassi gelatinosi di forma
più o meno tondeggiante, sono visibili già dalla prima metà di marzo,
spesso affiancate a quelle dei rospi, disposte in lunghi cordoni. Tra la
fine di aprile e gli inizi di maggio inizia anche l'attività delle
raganelle (Hyla arborea),
visibili soprattutto nel periodo riproduttivo, quando si portano verso
l'acqua per la riproduzione. Questi anfibi, compiuta la fase
riproduttiva, ritornano a vita terricola, mentre permangono nei
"laghetti" gli anfibi a vita prevalentemente acquatica. Oltre
a Rana ridibunda (per la quale
la Valle dell’Ospo rappresenta il margine Nord-Occidentale dell’areale),
interessante è la presenza del tritone punteggiato (Triturus
vulgaris meridionalis), visibile soprattutto in una vasca in cemento
poco distante dal "laghetto" della Gas Compressi. Questa, pur
essendo una raccolta d'acqua artificiale, si propone come un ottimo
rifugio per un'enorme varietà di esemplari, a partire dagli insetti (ditiscidi,
notonette, gerridi e larve di efemerotteri, cladoceri, ostracodi),fino
agli anfibi (soprattutto larve e giovani individui). Una spiegazione di
ciò risiede
nell'assenza di grossi predatori quali pesci ed anfibi adulti di
maggiori dimensioni. L’assenza di pesci da un unico laghetto consente
inoltre la presenza in esso di Triturus
carnifex.
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Già dalla prima metà di marzo sono
visibili nei laghetti le uova di Rana dalmatina

La rana agile (Rana dalmatina)

La Valle dell'Ospo rappresenta per
la rana verde maggiore (Rana ridibunda) l'estremo margine
Nord-Occidentale dell'areale di distribuzione.
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Esemplare femmina di Natrix
tessellata |
Per
quanto riguarda i Rettili essi iniziano la loro piena attività soprattutto in
estate. I maggiori rappresentanti sono Natrix
natrix, la quale si nutre soprattutto di pesci ed anfibi e Natrix
tessellata, specializzata nella cattura dei pesci, mentre è rara Emys
orbucularis. La presenza in quest’area di Trachemys
scripta elegans è dovuta ad una sua introduzione.
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