![]() |
MOSTRI |
Che cos’è un mostro? |
L’etimologia della parola è oscura, ma che essa derivi da moneo (ammonisco) o da monstro (esibisco) il significato rimane lo stesso: il mostro è quell’individuo che suscita terrore o spavento in chi lo guarda a causa di qualche anomalia fisica o deformità. Con il termine mostruosità infatti si vuole indicare una grave malformità per cui l’individuo che ne è affetto differisce notevolmente dagli altri uomini e a volte a causa di essa non può mantenersi in vita. Con il passare del tempo poi la parola “mostro” è stato usato per definire creature fantastiche come Dracula, Mister Hyde, l’Uomo lupo, King Kong e la creatura a cui il dottor Frankenstein diede vita. |
Il mostro nella letteratura |
“Frankenstein” è un romanzo in forma epistolare che narra la storia di uno scienziato il quale, in seguito ai suoi esperimenti con l’elettricità, riesce a dare la vita a una creatura costruita con pezzi di cadaveri sottratti da un cimitero e cuciti assieme. La creatura non verrà accettata dalla società nè dal proprio “padre”, il dr. Frankenstein e finirà per ribellarsi diventando violenta e macchiandosi di vari delitti, tra cui l’omicidio del suo stesso creatore e il suo suicidio. La scelta del sottotitolo “Il Prometeo moderno” vuole suggerire che un certo tipo di conoscenza è e sarà sempre vietato agli uomini, per cui è consigliabile non perseguirlo, pena la propria distruzione: ciò avvenne appunto per il Prometeo della mitologia ellenica, il quale volle favorire gli uomini donando loro il fuoco. Giove, che era contrario al progetto, lo punì, facendolo incatenare e condannandolo per l’eternità a vedersi divorare il fegato (che si rigenerava ogni volta) da un’aquila.
|
Il mostro come emarginato |
A causa del suo orribile aspetto e della sua diversità rispetto gli altri esseri umani, spesso il mostro finisce per essere isolato dalle altre persone e dalla stessa società, diventando così un reietto, un emarginato. Egli soffre per questa condizione di esilio involontario, dovuto a un aspetto fisico spaventoso di cui non ha colpa. Il mostro del dottor Frankenstein inizialmente prova amore e generosità verso chiunque, ma il suo aspetto rivoltante suscita paura e disgusto, quasi odio nelle persone che lo circondano: così, a causa dell’emarginazione da parte della società egli muta il suo atteggiamento e diventa malvagio, violento. Mentre però Frankenstein e mister Hyde sono il frutto della fantasia di due famosi scrittori, nella realtà i “mostri” sono ben più sconvolgenti. |
Freaks: i veri "mostri" |
L’autentico freak suscita sia un terrore soprannaturale sia una naturale simpatia perché, a differenza dei mostri mitologici, è un umano figlio di genitori umani, trasformato però in qualcosa di mitico e misterioso, come non è mai un semplice storpio. Egli inquieta le persone poiché contesta i confini tradizionali tra maschio e femmina, sessuato e asessuato, animale e umano: in poche parole tra realtà e fantasia. |
[ Indietro ] |
[ Mostri - Vampiri - Demoni - Streghe - Angoscia - Ossessioni Oniriche - I Mostri Del Terzo Reich - Bibliografia ] |
Percorso interdisciplinare di Pamela De Pasquale Anno Scolastico 2004-2005 Liceo Scientifico "G.Oberdan" Trieste |