LA DECISIONE
Poi una notte lo sentì parlare: "Se solo avessi quel trattato sulla botanica
del diciottesimo secolo di Sir Mc Arthur! Non passerei tutte le notti a raccogliere il
materiale che mi occorre e potrei dormire un po!" La fata lo guardò perplessa. |
Ormai lo conosceva bene, laveva osservato spesso tornare stanco dal lavoro per poi mettersi sui libri per tutta la notte. Lo faceva per conto di unassociazione che si occupava della salvaguardia del patrimonio naturale. Il lavoro del giorno era necessario perché gli dava da vivere ma quello che faceva di notte gli nutriva il cuore.Decise di aiutarlo ma doveva essere molto cauta. |
Nella grotta, scartabellò e scartabellò testi polverosi per diverse ore ma poi
lo trovò. Eccolo, lo aveva tra le mani, lo guardò ammirata: "Gran trattato di
botanica di Sir William Mc Arthur. Anno di pubblicazione 1743" Era un libro
bellissimo, la vecchia pelle di cui era rilegato si era conservata benissimo e le
iscrizioni in oro ancora rilucevano completamente. Allinterno era ricolmo di disegni
originali ad inchiostro e acquerello, la fata lo sfogliò tutto, non ricordava di aver
visto un libro più bello in tutta la sua biblioteca. La notte successiva lo mise di fronte alluscio della capanna, bussò appena e si nascose. |