L'insegnante al giorno d'oggi non può non fare
i conti con le risorse che Internet mette a disposizione per i suoi studenti
e ancor prima riflettere sulle diverse possibilità che le nuove tecnologie
offrono per assolvere al suo compito. Il mondo Internet è fra una realtà
fluida, dinamica, non sempre definibile, che sfugge a qualsiasi operazione
di classificazione, "un continuum destrutturato"1. Dunque
i tradizionali criteri di valutazione impiegati nella normale prassi
scolastica, potrebbero non essere sufficientemente adeguati. Per esempio,
prima di proporre l'utilizzazione di un qualsiasi materiale a fini
didattici, siamo abituati a testarne la validità ripetutamente con studenti
diversi e in tempi anche lunghi, adattandolo di conseguenza alle esigenze.
Nella valutazione di una risorsa Internet non solo i tempi di valutazione
devono modificarsi, ma tutta una serie di parametri legati alle
caratteristiche proprie del mezzo, prime fra tutte la relativa facilità con
cui può essere immessa in rete da chiunque e la rapidità con cui può nascere
e morire. La rete può essere considerata un insieme di informazioni
pre-strutturate, un closed corpus che offre la possibilità di accedere a
grandi quantità di informazioni; e ancor più interessante appare la
possibilità di percepirla come un open corpus2, un
ambiente di comunicazione e interazione di vario tipo anche per attività
collaborative. In questo caso è necessario imparare a saper gestire tutti i
vantaggi e i limiti del cooperare in rete3,
nell'altro è necessario saper reperire e selezionare le informazioni.
Proprio per la complessità e l'intrecciarsi di questi diversi fattori
risulta indispensabile individuare criteri che, pur senza avere la pretesa
di essere esaustivi e validi in tutte le situazioni, possano valutare ciò
che il mondo Internet propone.
La
bibliografia sul problema relativo alla valutazione delle risorse "internet"
è molto ampia e di varia impostazione, in relazione a fattori quali l'età
degli studenti, o le finalità che il sito si propone (informative,
disciplinari, interattive, ecc). Tuttavia i parametri di base con cui
vengono valutate le risorse Internet per la didattica generalmente sono:
- AUTOREVOLEZZA: Chi ha prodotto la
risorsa? A quale scopo? Le informazioni sono verificabili? Si possono
chiedere chiarimenti all'autore?
- FRESCHEZZA: La risorsa viene aggiornata,
con quale frequenza? Compaiono le date dell'aggiornamento e, se ci sono,
sono in sintonia con le informazioni presentate?
- CONTENUTO: Il contenuto è accurato, oggettivo? Il linguaggio con cui viene
proposto è adeguato, lineare? Risponde allo scopo che ci siamo prefissi?
- ORIGINALITÀ: La risorsa ha un reale "valore aggiunto"? Supporta
concretamente l'attività per cui vorremmo utilizzarla? Presenta stimoli
interessanti e potenzialità specifiche?
- ESTETICA: L'aspetto grafico è attraente?
E' adeguato al contenuto? Ci sono altri elementi (suoni, filmati) che
aiutano la comprensione?
- UTILIZZABILITÀ: Navigare nel sito risulta veloce? L'interfaccia è
amichevole? L'organizzazione logica dei contenuti è chiara e coerente in
ogni sua parte con gli obiettivi?
- SPENDIBILITÁ: Per quali fini è stata prodotta la risorsa? Le finalità
dichiarate sono soddisfatte? Per chi è stata pensata? Soddisfa le esigenze
degli utilizzatori previsti?
Per questa operazione si possiamo servire
della semplice griglia riportata qui di seguito:
CRITERI DI VALUTAZIONE RISORSA
- Autorevolezza
- Freschezza
- Contenuto (in generale)
- Originalità
- Estetica
- Utilizzabilità
- Spendibilità
- Valutazione: Inadeguato (4) Scarso (5)
Apprezzabile (6) Buono (8) Eccellente (10)
1
Calvani A., Rotta M. (1999),
Comunicazione e apprendimento in Internet, ed. Erickson,, p.65.
2
ibid, p. 50.
3
Rivoltella P.C. (1999), "Nuovi media,
cambiamento nella didattica e cooperazione in rete", Rivoltella P.C., a cura
di, Problemi ed esperienze di cooperazione on line, G.S. Editrice, pp.18-20.
|