lorenzo svetina

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C’era una volta una famiglia di cricetini che vivevano nella loro casa sotto
terra.
Un giorno il figlio si allontanò dalla sua casetta anche se la sua mamma
l’aveva avvertito di non andare fuori dalla casetta.
Quando si abituò all’ambiente, sentì un rumore: era un gattino che era il
predatore del criceto.
All’inizio il criceto si mise ad urlare ed iniziò a correre,dopo un po’,
cadde in un buco e così era una preda facile.
Ad un tratto quando il gatto stava per saltargli addosso arrivò un cane che
saltò addosso al gatto così che il criceto fu in grado di scappare e tornare
a casa.
Quando arrivò a casa riuscì spiegare tutto ai genitori, così dopo
ringraziarono il cane che conosceva un altro criceto. era del suo padrone.
Il cane fece conoscere i due criceti che giocando insieme sentirono un
rumore e il criceto disse al suo nuovo amico che si chiamava Cantaro: -
Scappa è un gattaccio.
Però Hantaro gli spiegò che c’era un altro criceto che si chiamava Boss
Boss chiese il suo nome e lui rispose io mi chiamo Tigro e sono figlio
unico.
Dopo i tre amici continuarono a giocare però loro cercarono di formare un
club “il club dei criceti”.
Poi riuscirono a formare il club, così dopo poterono divertirsi insieme però
non sempre potevano giocare perché era brutto tempo, allora misero un
tendone sopra i giochi e andarono a casa di Boss.
O se no andavano fuori con i giubbotti e facevano gare con gli snow board.
Un giorno venne una nuova idea a un criceto di nome Panda: formare un
veicolo per la neve.
Il giorno seguente Panda andò dai suoi amici, però tutti dormivano e così
dovette aspettare che si risvegliassero.
Appena si risvegliarono Panda spiego tutto ai suoi amici: ad ognuno disse di
prendere un pezzo di legno per costruire il veicolo per la neve. Quando lo
finirono lo provarono, era bellissimo!
Ah! Stavo per dimenticarmi, un’altro gioco invernale dei criceti era di
formare due squadre, chi vinceva più giochi era la squadra degli ”sport
invernali”, però la lotta era sempre tra i criceti e Boss.
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