A te la penna
di Annalucia Ingrosso (Scuola Media Campi Elisi IIIC)

“Immagina una vita senza la penna”.

Secondo me, nel mondo in cui viviamo la penna non servirebbe a molto, infatti le penne sono state sostituite dai computer, dove basta un “clic” per incominciare a scrivere. La scuola sarebbe anche molto più semplice, perché sarebbe il computer, perché sarebbe il computer a trovare gli errori di ortografia e quindi studiare la grammatica non servirebbe a niente, questo si può considerare sia un lato positivo, sia un lato negativo: positivo, proprio perché non ci sarebbe bisogno di studiare alcune materie che con la penna servirebbero molto, come ad esempio per trovare gli errori e per imparare a scrivere le frasi correttamente; negativo, perché le nostre conoscenze si restringerebbero, sapendo sempre meno cose.

Però nel passato la penna era importantissima e indispensabile per gli uomini, ma anche per noi che abbiamo ricostruito e continuiamo a cercare e trovare, carte scritte proprio con la penna. E poi quando non esistevamo ancora i mezzi di comunicazione i messaggi, le lettere si scrivevano con la penna. Quindi il mondo di oggi non esisterebbe, neanche tutti i macchinari, gli edifici e i palazzi, perché prima di costruire qualcosa bisogna prima fare un progetto e senza la penna nessuno di noi sarebbe stato in grado di costruire a caso un edificio.

Facendo un’osservazione approfondita, vediamo che la società di oggi non sarebbe mai con case, palazzi, in cui ognuno di noi ci abita, con alberghi, con ospedali, dove ci possiamo fidare di persone brave e responsabili che in caso di malattia ci aiutano a guarire, perché la penna serve per disegnare e scrivere cose importanti e che non si possono ricordare a mente.

Per concludere, dico che vivere una vita senza la penna è molto difficile, sia per il nostro lavoro, sia per ogni momento del giorno. Pensando al fatto del computer che ha sostituito la penna, il computer è molto più informato di noi, ma comunque è un danno che ci facciamo a noi stessi; per spiegare in breve il perché, posso dire che noi non potremo essere nessuno nel futuro senza saper scrivere con la penna, ma neanche non sapendo usare il computer, che oggi come oggi è molto importante per qualsiasi lavoro.