di Vincenzo Scarpa
IL LIBRO DEI PARADOSSI di Nicholas Falletta
Questo bel libro, edito dalla Longanesi&C, esamina molti paradossi,
ma... cos'é un paradosso?
Dicesi PARADOSSO ogni affermazione o credenza contraria a quanto ci si aspetta o all'opinione normalmente accettata. Il libro é stato scritto per un lettore comune interessato ai paradossi, ma privo di una preparazione tecnica per quanto riguarda la matematica, la scienza e la filosofia.
Quelli discussi in queste pagine sono tratti da queste e da altre discipline e benché molti di tali problemi contengano concetti sofisticati e ragionamenti di carattere logico, nessuno di essi richiede che il lettore abbia una precedente conoscenza oltre quella del linguaggio ordinario e dell'aritmetica elementare.
Il libro é suddiviso in venticinque capitoli, organizzati in ordine alfabetico secondo il titolo inglese, ed ognuno di questi é pensato come autosufficiente.
Una delle poche cose negative che ho potuto riscontrare (purtroppo quelle ci sono quasi sempre) é che alcuni paradossi sono trattati in maniera un po' superficiale; tuttavia, alla fine del libro é stato dato spazio ad un'ampia bibliografia; cita infatti numerosi testi per ogni paradosso esaminato, anche se purtroppo sono quasi tutti in lingua inglese. Non disperate però il contenuto del libro é ottimo, ed ha all'interno ben 116 illustrazioni che comprendono anche alcune figure ambigue e molti dipinti del pittore olandese M. C. Escher.
Insomma... volete vedere un disegno che contenga allo stesso tempo un'anatra e un coniglio? Volete vedere dei soldati camminare su una scala che non finisce mai? Bene, allora questo libro fa proprio al caso vostro.
Eccovi infine un piccolo assaggio che ho preso dal libro medesimo, ovvero "Il dilemma del coccodrillo":
Un coccodrillo aveva afferrato un bambino che stava giocando sulle rive
del Nilo. La madre implorò il coccodrillo di restituirglielo.
"Certo" disse il coccodrillo. "Se sai dirmi in anticipo esattamente ciò
che farò, ti restituirò il piccolo; però, se non indovinerai, lo mangerò per
pranzo".
"Oh" disse la madre piangendo disperata, "tu divorerai il mio
bambino".
L'astuto coccodrillo ribatté: "Non posso ridarti il bambino, perché, se te lo
rendo, farò sì che tu abbia detto il falso, e ti avevo garantito che se tu avessi detto
il falso, lo avrei divorato".
"Le cose stanno esattamente al contrario", rispose astuta la madre. "Non
puoi mangiare il mio bambino perché, se lo divori, farai sì che io abbia detto la
verità e tu avevi promesso che, se io avessi detto la verità, avresti restituito il
bambino. So che sei un coccodrillo d'onore e che mantieni la parola data".
Allora, chi é il vincitore di questa discussione? Che cosa accadrà secondo la logica?