Candle McMurphy, arrestato per piccoli reati, viene portato in una clinica psichiatrica: tenta di fingersi pazzo per sfuggire al carcere. Qui viene a contatto con gli altri pazienti dei quali diventa ben presto il beniamino: si prende gioco delle sedute di psicoanalisi, si improvvisa telecronista, organizza una piccola gita in barca. L'ospedale è diretto dalla ferrea capoinfermiera, la signorina Ratched che ha organizzato la vita dei pazienti secondo regole di intransigente disciplina. McMurphy decide di fuggire. Con lui è un gigantesco indiano che si è sempre finto sordomuto. Prima di fuggire però McMurphy organizza una festicciola introducendo due prostitute tra i malati. Uno di questi, scoperto dalla Ratched, si uccide. McMurphy, furibondo, tenta di strangolarla: viene bloccato e lobotomizzato. L'indiano, incapace di vedere l'amico ridotto a un vegetale, lo sopprime e fugge dall'ospedale. |