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scuola elementare, è quasi, inutile dirlo è un trauma per grandi e piccini. Se
pensavate che, finalmente, il peggio sia passato .......beh, non lo sapete,forse,
ma si ricomincia! Anche qui l'inserimento sarà fondamentale. A cominciare delle
scelte che la scuola ha fatto per voi degli insegnanti. Saranno abbastanza bravi
e pazienti? Sapranno capire i bisogni di vostro figlio e, magari, stimolarlo
nella maniera più opportuna? Avete scelto per lui/lei una scuola multietnica,
perché siete convinti che così facendo gli darete maggiori opportunità di
capire altre culture, usi e costumi. "I BAMBINI DEVONO IMPARARE DA PICCOLI
IL SIGNIFICATO DELLA PAROLA TOLLERANZA" .Solo così non avranno alcun
problema da grandi! OK, sono dacordo, ma vi siete chiesti se l'intera
"struttura" a cominciare dai docenti sia preparata? Chiedetevelo!
Purtroppo dobbiamo ricordarci, sempre, di essere in Italia dove i buoni
propositi si sprecano come la burocrazia. Voglio portarvi, in questo caso e
senza polemiche, ma solo i fatti di un episodio successomi. "Nella classe
di mio figlio, una prima elementare per l'appunto, ci sono ventitre bambini, di
questi cinque sono stranieri e tre non parlano la nostra lingua. Risultato, le
maestre sono rimaste indietro con il programma scolastico e i bambini più
vispi, sono stati abbandonati a se stessi. Io, da mamma "tigre" , ho
detto la mia ed è così che ho scoperto che la burocrazia italiana aveva
colpito ancora. La richiesta per un interprete era stata fatta, dalla scuola,
per tempo ma .......COSA SI ERA INCEPPATO? Non lo sapremo mai! Per ora il
problema, sembra, risolto. Il programma scolastico va avanti nel migliore dei
modi e siamo tutti contenti, bambini compresi. Tutto questo per dirvi che dovete
chiedere tutte le informazioni a voi utili per capire meglio, non abbiate paura
di dire la vostra, non sottovalutate l'importanza della prima elementare,
perché questo sarà solo l'inizio.
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