Da:
Aroon
Tremul & Marco Canetti (Soc.Can. Adria
1877,Trieste)
A:
Lettere a Canottaggio Vero
Con
gran disappunto vorrei far sapere alcuni fatti successi
nell’ultimo periodo nella realtà remiera del F.V.G. e
di Trieste.
Come
ben saprete la passata domenica sulle acque del bacino di
Standiana a Ravenna, si è svolto Trofeo delle Regioni
2002, regata sui 500 metri per le rappresentative
regionali, ma il comitato regionale del Friuli Venezia
Giulia da quanto è stato comunicato non aveva soldi per
sostenere tale spesa e quindi ha lasciato piena autonomia
alle società, in modo che i partecipanti del meeting
nazionale partecipassero al Trofeo delle Regioni senza
ulteriori oneri.
Il
grosso problema risulta dal fatto che essendo una regata
per Regioni e non per società ci dovrebbero essere state
delle selezioni e/o dei criteri di valutazione per la
selezione degli equipaggi che invece sono stati creati in
base agli atleti di due sole società con l’accordo
degli allenatori delle stesse in stretta
collaborazione con il comitato regionale senza
interpellare di comune accordo le altre società che
potevano avere degli atleti d’interesse regionale
presenti, per risultati ottenuti o per capacità atletiche
specifiche su un gara così particolare come i 500 metri.
Noi
atleti (Tremul Aroon-Canetti Marco/S.C. Adria 1877) ci
riteniamo personalmente offesi dalle scelta fatta anche
perché presenti sul bacino di Standiana dove per altro
abbiamo ottenuti buoni risultati (2-,2+,8+) ed essendo
comunque una stagione molto positiva sia in campo
regionale che nazionale ci chiediamo com’è possibile
che fatti simili possono ancora succedere.
Naturalmente
l’esclusione per questa manifestazione ha coinvolto
anche altri atleti di valore che si sono distinti durante
la stagione.
A
questo punto abbiamo deciso di far sentire la nostra voce
anche perché dopo aver visto la rappresentativa regionale
correre con i colori societari ci sentiamo completamente
smarriti,e soprattutto poco “rappresentati” , anche lo
speaker diverse volte ha interpellato un rappresentante
del comitato regionale FVG ma sinceramente noi non li
abbiamo visti.
E
ci domandiamo come mai all’incontro esagonale di Bled
(21/06/02) ,la rappresentativa regionale aveva i
body con i colori regionali e gli equipaggi erano stati
selezionati con un certo criterio (o almeno così
crediamo...),e adesso?Costava troppa fatica essere più
chiari ?E se i soldi sono finiti anzi tempo indica una
cattiva gestione dei fondi disponibili?O se la gara non
interessava al comitato forse sarebbe stato meglio non
parteciparvi ma ,la rappresentativa non era reale ,e anche
gli organizzatori del trofeo dovrebbero sentirsi
indispettiti da questa scelta.
Forse
è ora di cambiare ,abbiamo bisogno di un canottaggio
“pulito” ,noi non conosciamo i reali interessi di
queste persone che gestiscono il canottaggio nel F.V.G.
però siamo stufi ,si siamo proprio stufi e questa è
stata solo la famosa goccia che ha fatto traboccare il
vaso,per citare un esempio molto semplice ad ogni
regionale l’1x ,il 2- e il 2x senior A maschile sono
sempre in un arco di tempo molto limitato quindi una
piccola società come l’Adria risulta molto svantaggiata
da queste imposizioni anche perché dotata di soli 3
Senior e di vivaio che stenta a decollare ci sono grosse
difficoltà per fare la doppia gara per racimolare qualche
punticino in più per risalire qualche posizione in
classifica.
Ma
purtroppo a Trieste c’è una grande realtà che ormai
ingloba tutto(basta vedere gli equipaggi...), e
probabilmente anche il comitato regionale soffre questa
grossa realtà al punto da dargli il controllo completo
anche della rappresentativa regionale.
E
forse ci sono delle persone del comitato regionale F.V.G.
che sono troppo distanti dalle esigenze reali degli
atleti,persone che purtroppo hanno ruoli troppo importanti
con compiti troppo gravosi che non riescono più a
svolgere,persone che già in passato sono risultate non
idonee per svolgere certe iniziative,persone che molto
brutalmente sembrano “compagni di merende” piuttosto
che di un illustre comitato regionale .E forse ad un certo
punto sta al buon senso delle persone capire che ormai si
è superati e che è ora di farsi da parte,e non stiamo
citando in causa tutti i membri,ci sono comunque delle
persone molto valide ma che sembrano molto isolate e
quindi impossibilitate nell’agire.
Gli
atleti hanno bisogno di persone più vicine ai
problemi che insorgono ,anche dal punto di vista
anagrafico...
Vorrei
che in questa e in altre vicende recentemente accadute
venga fatta chiarezza,e noi non ci fermeremo finché non
ci saranno date delle risposte esaurienti e capiremo fino
in fondo quello che sta succedendo,ci sono troppi lati
oscuri e troppe persone che dicono cose
contrastanti.
Spero
che presto qualcuno si unisca a noi per far fronte comune
per cambiare un po’ le cose ,noi lo facciamo solo perché
crediamo in questo sport sia dal punto di vista morale che
sportivo.
Renderemo
noti eventuali risvolti nella vicenda.
Grazie per l'attenzione.
TREMUL
AROON – MARCO CANETTI (Soc.Can. Adria 1877, TS)
aroontre@hotmail.com