Tecniche di Innesto
La preparazione del terreno d'impianto
consiste in un solco longitudinale profondo 40 cm. e largo altrettanto; sul fondo
distribuiamo del letame ben maturo, che copriamo con del terriccio perché non vada in
contatto diretto con le radici.
Se trapiantiamo giovani piantine di uno o due anni ne disponiamo 5 ogni
metro lineare e, se la larghezza del solco lo consente, potranno essere in un unica fila o
alternate, a quinconce, facendo attenzione che le radici delle piantine non vadano in
contatto con il fertilizzante.
Eseguiamo il trapianto nel tardo autunno o alla fine dell'inverno e,
subito dopo la piantagione, cimiamo tutte le piantine per stimolarne la ramificazione.
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FASI DI INNESTO
eseguiamo con la vanga uno scasso profondo lungo il solco
della recinzione: nel nostro caso abbiniamo la protezione naturale ad un recinto già
esistente.
controlliamo che le radici delle piantine siano sane ed
allarghiamole senza danneggiarle prima di metterle a dimora.
caliamo la piantina nella buca, preventivamente concimata,
facendo attenzione che le radici non vadano a contatto con il fertilizzante.
mandiamo a contatto delle radici il terriccio più fine, e
successivamente completiamo la copertura con la terra rimasta.
Irrighiamo abbondantemente per fare aderire bene la terra
alle radici: nei primi mesi l'irrigazione deve essere giornaliera.