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FAMIGLIA |
Tetraonidi |
MORFOLOGIA |
In inverno l'uccello
se ne va in giro con un piumaggio immacolato. Le sue ali, il suo ventre,
le sue zampe sono bianchi e la coda è nera: tuttavia le lunghe penne
bianche che ricoprono quest'ultima ne nascondono il colore. In primavera
comincia la prima muta: le piume del dorso, della parte superiore del
petto e dei fianchi diventano parzialmente bruno-nero. In autunno, esse
prendono una tinta grigio-beige e sono molto striate; poi nuovamente
lasciano il posto alle piume bianche. Quest'ultima muta, la più lunga,
dura circa 4 mesi, quella primaverile solo 2 mesi. |
HABITAT |
In Europa,
la pernice bianca è il solo gallinaceo veramente di alta montagna:
riesce a sopravvivere in zone superiori a quelle del fagiano di monte e
della coturnice. I pendii, le cime dove permangono chiazze di neve
alternate a speroni rocciosi e le pietraie costituiscono il suo habitat
preferito. |
DI COSA SI NUTRE |
La Pernice
si nutre essenzialmente di germogli, gemme, foglie e bacche. Il tipo di
nutrimento varia a seconda della stagione e delle condizioni di
innevamento. Fra le specie consumate possiamo ricordare alcune delle più
importanti, ad esempio i germogli di diverse specie di salice (in
estate), rametti di mirtillo nero, l'uva ursina, l'azzalea nana, il
mirtillo rosso, il timo serpillo e il brugo. |
ABITUDINI E
CURIOSITÀ |
Ama in modo
particolare la neve, è' quindi difficile da avvistare anche a causa
della sua colorazione mimetica: se d'estate, infatti assume un colore
simile al terreno ed alla roccia, d'inverno diviene candida. E' talmente
consapevole di questo vantaggio che spesso si decide a fuggire solo
all'ultimo momento.
Come per i suoi parenti gallo cedrone e forcello, può essere più
facilmente avvistata durante il periodo degli amori, in primavera.
In primavera il maschio si esibisce davanti alla femmina, per
l'accoppiamento. Alla fine di maggio le femmine depongono 5-9 fino a un
massimo di 16 uova nel nido, costruito in mezzo all'erba poco alta o a
piante basse. E' la femmina solitamente che cova, per circa 25 giorni,
mentre il maschio monta la guardia poco distante. I principali
cacciatori delle pernici sono gli uccelli da preda, come l'aquila reale
e lo sparviere, o le volpi. |
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